Sartoria Utopia

Sartoria Utopia

Intervista a cura di Giovanna Di Marco e Ivana Margarese

 

 

Sartoria Utopia è una capanna editrice che dal 2012 progetta, stampa e cuce libri. Francesca Genti  e Manuela Dago sono le due Sarte Utopiche, che abbiamo intervistato. In Sartoria Utopia coesistono progetti che prendono forme diverse: laboratori di scrittura, corsi di tarocchi, redazione di temi astrali, workshop di poesage, ricami di tessuti e “molte altre cose non ancora sognate”.

Non esiste che non esiste! è il motto di Sartoria Utopia, potete dirmi qualcosa in merito?
Non esiste che non esiste! racchiude la nostra postura di fronte alla poesia e alla vita in generale: far apparire nel mondo cose che prima non c’erano e che noi pensiamo, seppur marginalmente, possano essere utili, rendere il mondo più lieve. Lo scopo di Sartoria Utopia è inoculare nella realtà massicce dosi di bellezza.

In che modo è nato il vostro connubio e, soprattutto, qual è il percorso che vi ha condotto alla scelta di “creare” i libri con le vostre mani?
È accaduto in modo spontaneo, non premeditato: io e Manuela, che siamo diventate amiche proprio a causa della poesia, facevamo spesso reading dove le persone ci chiedevano i testi inediti, così abbiamo partecipato a un corso di legatoria per cucirci da sole i nostri libretti e poi il processo, come si suol dire, “ci ha un po’ preso la mano” e abbiamo cominciato a pubblicare libri di poeti che ci interessavano curando particolarmente l’aspetto visivo e concreto dell’oggetto libro.

Inserirei la vostra casa editrice nella corrente artistica, pittorica e letteraria del realismo magico per la visione meravigliata del reale che porta avanti e diffonde: ogni libro è curato nei dettagli e nelle policromie di colori, in modo da creare non solo un pezzo unico, ma mai esistito prima. Una casa editrice che stupisce nella sua giocosità di raccontare la letteratura in dialogo con le arti. Come scegliete i vostri autori fuori-norma?

Li scegliamo per consonanza estetica e affinità elettive: non ci interessa solo la bellezza di un’opera, ma anche ciò che sta dietro e a margine della stessa e cioè la persona. Sono micro progetti in cui ha senso lavorare laddove ci sia stato prima un riconoscimento reciproco.

Maria Lai è una artista che ha dato notorietà alla tessitura nel mondo dell’arte, ma da sempre tessitura e narrazione sono intimamente legate. Da cosa nasce il vostro progetto di cucire insieme editoria e sartoria?

Ago, filo, parole da sempre stanno insieme in quell’oggetto magico, misterioso e fonte continua di scoperte e bellezza chiamato libro, noi non abbiamo fatto altro che aderire a questa lunga tradizione che non smette di generare nuove gemme.

1 Comment
  • cheap wigs
    Posted at 20:11h, 07 Febbraio Rispondi

    It’s the third one already, good 👌

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