Round Midnight : intervista a Domenico Cosentino

Round Midnight : intervista a Domenico Cosentino

di Ivana Margarese

 

Ho scoperto di recente la casa editrice Round Midnight e la vivacità delle sue pubblicazioni e del suo editore Domenico Cosentino, che ha una storia personale ricca, piena di trasformazioni e movimenti. Attualmente lavora in un macello, così come il poeta Ivano Ferrari a Mantova, uno dei suoi preferiti. Domenico Cosentino ha pubblicato diversi racconti e per passione ha iniziato a fare l’editore coniugando a meraviglia sogno e disincanto. Conversare con lui di montagna, libri e attuali povertà e ricchezze è stata una vera scoperta e lo ringrazio.

Comincio col chiederti la ragione del nome della vostra casa editrice.

In casa editrice siamo appassionati di jazz, ‘round midnight è uno standard composto da Monk, intorno alla sua nascita, come spesso accadeva nell’ambiente jazz, c’è un alone di mistero, non si sa di preciso quando sia stato realmente composto. La cosa che a noi piace pensare è che fu un punto di svolta nella vita privata di Miles Davis. Davis attraversava uno dei tanti periodi euforici contornati da droghe, suonando ‘round midnight davanti Monk, una notte in un locale, e trovando la sua approvazione finalmente decise di smetterla. Fu un punto di svolta anche per la sua carriera. E a noi piace pensare che ci porta fortuna, che fosse anche per noi un punto di svolta.

Round Midnight è nata nell’ottobre del 2012 quindi sono già otto anni di attività come editore. Vorrei sapere da te quali tra gli obiettivi che ti proponevi hai realizzato, quali hai lasciato andare e quali novità invece hai incontrato.

Tanti progetti sono sfumati. Quello a cui abbiamo dedicato molto tempo era pubblicare in italiano una raccolta di poemi dello scrittore cubano Reinaldo Arenas. Come succede spesso in questi casi non si trova una via facile con gli eredi e quindi tutto il lavoro di contatti e di telefonate e di speranze svanisce.

Quale ruolo hanno le illustrazioni nei testi che pubblicate?

Le copertine sono molto importanti per noi. I nostri illustratori leggono il libro e dopo con l’autore concordano una copertina.

Come selezionate gli autori che pubblicate?

Di solito li scopriamo in giro, o a qualche lettura di esordienti, o magari qualche scrittore che ci interessa davvero tanto e gli proponiamo di pubblicare con noi.

 

C’è un libro tra quelli da voi pubblicati di cui potresti parlarci?

Dopo quasi un anno a gennaio 2020 abbiamo pubblicato gli inediti di Victor Cavallo (Non è successo niente).
Scrittore e attore romano, Vittorio ha avuto una vita atroce, ma aveva un modo di scrivere particolare. Io personalmente ero un suo lettore (dall’uscita con Ecchime di Stampa Alternativa), e desideravo da sempre pubblicare le sue pagine. È stato un lavoro lungo di ricerca e ci hanno aiutato diverse persone, suoi amici, suo figlio Emiliano, ma alla fine abbiamo reso giustizia alle sue parole a 20 anni dalla sua morte, un po’ dimenticato per le sue esagerazioni, Vittorio è una voce bohemien in un panorama ormai saturo di voci inutili.

Quali i progetti per il futuro?

Per il futuro abbiamo in uscita delle plaquettes numerate e particolari sia nella forma che nella consistenza di diversi autori, il primo sarà lo scrittore Francesco Iannone, le sue poesie avranno allegati dei disegni creati a mano.
E poi pubblicheremo una raccolta del poeta lucano Alfonso Guida. Insomma davvero delle belle pubblicazioni per gli amanti della poesia, non perché sono di parte, ma sono un estimatore dei due autori che ti ho citato e speravo davvero che pubblicassero con noi. È un onore averli in catalogo.

 

Biografia

Nasco in un infimo paese della provincia napoletana, mi hanno pubblicato racconti in antologie con Remo Remotti e Dan Fante, tra gli altri, ma non mi sono montato la testa e lavoro in un macello. Dal 2012 insieme a un gruppo di facinorosi ho creato il marchio editoriale round midnight edizioni. Morirò povero.

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